Innovazioni rivoluzionarie, macchine intelligenti che rivoluzionano interi settori: l’avvento dell’Intelligenza Artificiale sta aprendo infinite possibilità. Sei curioso di scoprire fino a che punto questa tecnologia all’avanguardia potrebbe cambiare le nostre vite? Diamo uno sguardo più da vicino all’argomento, scopri come la fantascienza sta diventando, sempre più, la nostra realtà.
Che cosa si intende per Intelligenza Artificiale o AI?
Per dirlo nella maniera più semplice possibile, l’intelligenza artificiale è la creazione di sistemi informatici ai quali è stato insegnato a pensare e imparare nella maniera più simile possibile agli umani.
Una AI svolge infinite attività tra le quali la risoluzione di problemi, i processi decisionali e perfino la comprensione del linguaggio naturale. Basti pensare a come gli assistenti vocali o le auto a guida autonoma, tutti basati sull’intelligenza artificiale, stanno trasformando le nostre vite.
Ma venendo a noi, in che termini l’Intelligenza Artificiale può migliorare la sicurezza antivirus? Qual é l’impatto dell’AI nel nostro settore?
AI e sicurezza Antivirus
Del panorama delle minacce informatiche, in continua evoluzione, parliamo spesso mossi dalla volontà di diffondere sempre maggiore consapevolezza in tutti i nostri utenti (e non solo) riguardo ai pericoli che si corrono in rete. Quindi nessuno si stupirà se ribadiamo che la protezione dei dispositivi e dei nostri dati personali in essi contenuti è ormai assolutamente necessarie.
Se il software antivirus continua ad essere la prima e più solida difesa contro malware, virus e altre tipologie di attacchi, l’avvento dell’Intelligenza Artificiale ha rivoluzionato ulteriormente le capacità delle soluzioni di sicurezza informatica. L’AI ha infatti reso disponibili per i software antivirus moltissime funzionalità avanzate capaci di fornire una protezione infinitamente maggiore rispetto a quanto possibile fino a poco tempo fa. Ma soprattutto consente un rilevamento proattivo (cioè preventivo) delle minacce.
Cinque benefici apportati dall’AI alla sicurezza antivirus a protezione degli utenti
L’Intelligenza Artificiale, tra le altre cose, può apprendere (machine learning). L’AI quindi, oltre a fornire nuove funzionalità di sicurezza avanzate, si adatta continuamente e può così stare al passo al continuo evolvere del mondo del cyber crimine. Ecco come l’AI ci aiuta:
– Protezione da minacce conosciute e sconosciute
Il tradizionali antivirus rilevano i virus e i malware tramite la cosiddetta firma. In pratica comprarano una lista contenente le firme dei virus con i file presenti nel dispositivo in cerca di una corrispondenza. In pratica gli antivirus tradizionali che usano le firme possono individuare solo minacce già conosciute, mentre nulla possono verso quelle mai individuate prima di quel momento.
L’AI invece consente ai software antivirus di utilizzare algoritmi avanzati e il machine learning per individuare e analizzare comportamenti e pattern in tempo reale. Dato che l’AI apprende in maniera autonoma da una quantità inimmaginabile di dati, i software antivirus che ne sono dotati aggiornano continuamente se stessi e raffinano continuativamente le proprie capacità di individuazione. Ecco quindi che l’AI ha reso possibile agli antivirus avanzati di individuare anche le minacce non conosciute, oltre a quelle già conosciute.
– Sicurezza dei dispositivi con l’individuazione proattiva e prevenzione degli attacchi 0-day
Un altro vantaggio chiave degli antivirus AI-Powered è la capacità di individuare e contrastare gli attacchi 0-day, ovvero che sfruttano vulnerabilità dei software ancora non conosciute e non risolte dai vendor. L’AI può analizzare il comportamento del sistema, il traffico di rete, gli attributi dei file per individuare pattern sospetti e attività che potrebbero identificare un attacco 0-day. Questo approccio proattivo è molto utile perché consente di individuare e mitigare le minacce con le dovute patch prima che possano causare danni significativi.
– Incremento della produttività riducendo al minimo i falsi positivi
Un’altra caratteristica molto interessante da notare è la capacità dei software antivirus di distinguere tra minacce reali e falsi positivi. Il software antivirus tradizionale contrassegna spesso file legittimi come malware. Un problema molto fastidioso nel quale probabilmente ci siamo imbattuti in molti. I nuovi algoritmi Ai possono apprendere dai modelli di dati e di conseguenza sono più accurati nel distinguere app dannose e app innocue. I falsi positivi sono così ridotti al minimo, l’utente ha un’esperienza sul dispositivo più fluida e con meno interruzioni.
– I tempi di risposta si riducono, la mitigazione delle minacce è più efficiente
Non finisce qui: le soluzioni antivirus con AI possono rispondere più velocemente alle minacce emergenti. Apprendendo e adattandosi continuativamente, gli antivirus con Ai possono aggiornare e implementare molto rapidamente e con largo anticipo nuove misure di sicurezza per contrastare le minacce emergenti. È questa natura dinamica dell’AI che rende capaci i software antivirus di essere costantemente aggiornati e rimanere sempre efficaci contro malware emergenti e vettori di attacco di varia natura.
– Utilizzo efficiente delle risorse grazie alle analisi automatizzate
L’AI può anche aiutare ad automatizzare l’analisi dei file sospetti, consentendo al software antivirus di determinare molto rapidamente il livello della minaccia. Sfruttare l’AI per analizzare i file consente ai software antivirus di classificare efficientemente i file e dare priorità alle minacce potenziali. L’uso delle risorse del sistema si fa più efficiente, la mitigazione delle minacce più rapida.
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