Report 1° trimestre 2022 sulle minacce informatiche. I malware per Android

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Il report trimestrale fornisce una panoramica dei rischi informatici più pericolosi e diffusi nel 1° trimestre 2022. Si divide in due sezioni, una per Windows e una per i malware Android. Presenta statistiche di individuazione, i ransomware più pericolosi, la top 10 degli exploit per Windows, la top 10 dei malware e PUA ecc..

Nel report del primo trimestre 2022 sono stati individuati 111 milioni di Malware. Il mese con il maggior numero di individuazioni è stato Marzo, con 39 milioni di malware individuati. La media giornaliera è stata di 1.2 milioni di malware.

In questo articolo tratteremo le principali minacce individuate contro i sistemi operativi Android. Il report completo è disponibile a questo link: https://bit.ly/3ymRG4Y

Statistiche di Individuazione: suddivisione per categorie di malware. Per quanto riguarda le minacce individuate contro i sistemi Android, il 71% delle individuazioni totali nel 1° trimestre 2022 è stato relativo a malware. Seguono Adware e Programmi potenzialmente indesiderati (PUP).

La top 3 dei malware per Android

Android.Agent.DC94f3

  • Livello di Rischio: alto
  • Categoria: malware
  • Metodo di propagazione: app store di terze parti
  • Comportamento:
    dopo l’esecuzione, nasconde la propria icona e si esegue in background, mentre scaricare ulteriori app dannose dal proprio server di comando e controllo (C&C);
    le app dannose eseguono ulteriori attività, principalmente per il furto dati.

Android.Agent.DC94f3

  • Livello di Rischio: alto
  • Categoria: malware
  • Metodo di propagazione: app store di terze parti
  • Comportamento:
    è un malware trojan-dropper: scarica file dannosi in background;
    si traveste da app “legittima” solitamente di messaggistica o per le impostazioni del dispositivo;
    al primo avvio, nasconde la propria presenza e scarica un payload criptato;
    il payload criptato è un SDK che mostra continuamente ads a tutto schermo.

Android.Agent.DCbfb1

  • Livello di Rischio: alto
  • Categoria: malware
  • Metodo di propagazione: app store di terze parti
  • Comportamento:
    usa un SDK strandard per l’advertising;
    questo malware può mostrare ads, aprire URl nel browser e ricevere ulteriori comandi dal server C&C per eseguire ulteriori attività dannose;
    può nascondere la propria app nell’app launcher, rendendo molto difficile rendersi conto della sua presenza sul dispositivo. Può anche eseguirsi in background, perfino in caso di riavvio del sistema;
    lo scopo di queste app è quello di generare quanto più ritorno possibile dagli ads online.

Nuovi trend nel panorama delle minacce per i dispositivi Android. Escobar: il nuovo trojan bancario per il furto dati

E’ un nuovo malware per Android, si chiama Escobar e usa nomi e icone simili ad app a quelli di app legittime. In realtà ruba dati, inclusi contatti, SMS, log delle chiamate e i dati di geolocalizzazione del dispositivo. Chiede molte permissioni, quando accede nel sistema: registrare audio e chiamate, cancellare file, inviare SMS, fare chiamate, usare la telecamera ecc… 

E’ la nuova variante del trojan Aberebot: Quick Heal li individua entrambi come “Android.Banker.A” 

  • Sharkbot: la nuova generazione di Torjan Bancari distribuita sul Play Store di Google
    Torna in distribuzione nel Google Play Store, spacciandosi per antivirus, Cleaner e così via, il trojan bancario Sharkbot. Una volta che le app fake sono installate, viene scaricato il payload dannoso dal server C&C. Grazie all’uso dei servizi di accessibilità, Sharkbot può trasferire denaro dal dispositivo compromesso ad account controllati dagli attaccanti. 

Sharbot intercetta anche notifiche e SMS. Quick Heal lo individua come “Android.Sharkbotdropper.A”.

  • FaceStealer, lo stealer di credenziali Facebook sul Google Play Store
    Le credenziali di account social sono sempre un ottimo affare per gli attaccanti. Nel Gennaio 2022 i Quick Heal Security Labs hanno segnalato molti stealer di credenziali Facebook nascosti entro varie applicazioni. Quick Heal li ha individuati come “Android.FaceStealer.A”.

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